MEGABOX, VITTORIA STRAPPATA CON LE UNGHIE

Vittoria meritata per la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia sulla Honda Olivero S. Bernardo, ma dopo i primi due set nei quali la squadra di casa aveva tenuto saldamente in pugno la partita, dal terzo parziale in poi ne è cominciata un’altra, con le piemontesi capaci di imbrigliare l’attacco delle avversarie (16% nel terzo set, 29% nel quarto) difendendo di tutto e lavorando in maniera egregia nel muro difesa. Dopo essersi aggiudicate con autorità il terzo set, Cuneo ha continuato il testa a testa anche nel quarto, arrivando sino al 21-21, quando due muri di Aleksic e uno di Minardi e, in mezzo, un errore di Stigrot chiudevano set e incontro a favore della Megabox. Mvp Mingardi con 21 punti, solita prova monstre di Aleksic (15 punti con 9 muri) e molto bene Mancini (10 punti col 62% e 4 muri), mentre tra le ospiti encomiabili Stigrot (17 punti) e Adelusi (13), ottima dalla panchina Molinaro (9 punti col 70%).

 

Nel primo set parte forte  il primo break è sul 4-2 (due muri in fila di Aleksic e Mancini), un altro muro di Degradi e una ricezione lunga punita da Mancini fanno scappare la Megabox 8-4. Mancini aggiunge un ace e Bellano chiama time-out (9-4), Enweonwu manda out e il vantaggio interno arriva a sei lunghezze. Un nuovo muro di Aleksic sigla il 13-6, entrano Scola e Adelusi dopo l’ennesimo muro delle tigri (Gardini, per il 15-8). È la stessa Gardini a firmare il +8 (17-9), entra Tanase per Stigrot ma Mancini firma un altro muro su Adelusi. Cuneo si riavvicina (20-15, attacco out di Mingardi), Kubik sbaglia l’attacco del -4, la Megabox torna a +7 (23-16, Hall manda in rete un attacco). Il nuovo muro (ottavo di squadra nel set) di Aleksic strappa il 24-17, chiude il muro di Mancini (25-17).

 

Nel secondo set esce nuovamente meglio dai blocchi la Megabox (6-0, Aleksic e Mingardi scatenate). Bellano toglie Hall per Molinaro e Kubik per Tanase, Mingardi mura il 7-0. Aleksic mette a terra il 9-1 con astuzia, Mingardi allunga con una rasoiata (13-4), torna in campo Adelusi che va subito a segno. Lena Stigrot firma due attacchi in fila e il primo break per Cuneo (4-0), con Pistola a chiamare il primo time-out della partita. Ora Cuneo è cresciuta in difesa, Pistola mette Kosheleva e Giovannini per Gardini e Degradi (13-9). Mingardi chiude il break ospite (5-0), Adelusi manda out un diagonale e la Megabox torna a +6. Stigrot con un ottimo turno al servizio riporta le ospiti a -3 (15-12). Kosheleva e Aleksic rimettono le cose a posto (attacco e muro), ma ora la partita è combattuta. Aleksic approfitta di una ricezione lunga per ritrovare il +6 (19-13, Bellano chiama tempo), ma è nuovamente la centrale serba a suonare la carica per il nuovo +7. Giovannini sigla il 23-17, Kosheleva d’esperienza guadagna sei set-point. Cuneo ne annulla due, Pistola chiama time-out, chiude Kosheleva con un attacco dei suoi (25-20).

 

Nel terzo set un ace di Dijkema dà il la ad una buona partenza delle tigri (3-0), la Honda Olivero ora riesce a essere più efficace nel muro difesa, ma trova sempre davanti a sé l’efficacissimo muro delle tigri. Molinaro (muro su Aleksic) e Adelusi (due ace consecutivi) firmano il primo sorpasso (7-5) con un break di 5-0. Pareggia Mingardi (8-8), Mancini mura Adelusi per il nuovo sorpasso. Sylves mura Mingardi, le piemontesi ora difendono tutto e Stigrot si prende la squadra sulle spalle. Entra Kosheleva per Degradi, Sylves la mura e poi Stigrot la prende di mira con due battute che siglano il 16-12. Esce Gardini per Giovannini, Adelusi trova due punti in fila per il 18-13 per poi prendersi un muro da Mingardi. Aleksic sbaglia un attacco, entra Kobzar per Dijkema (14-20) e poi Grosse Scharmann per Mingardi. Giovannini manda out, chiude Adelusi (7 punti nel solo terzo parziale) 25-16. La Megabox termina il il set con il 16% in attacco.

 

Nel quarto set Pistola conferma Kosheleva e Giovannini, il primo break è sul 6-4 (muro di Aleksic su Adelusi), Cuneo impatta e sorpassa subito con Stigrot (7-8). Mingardi risorpassa, Tanase manda out e la Megabox torna a +2 (11-9). Ad Adelusi scappa la parallela, sul 13-10 per le tigri Bellano chiama time-out. Stigrot mura Kosheleva e l’Honda Olivero torna sotto (13-12). Kosheleva si rifà subito con due punti in fila, Signorile firma un ace e si ricomincia. Mingardi chiude uno scambio interminabile e spettacolare per il 16-14 e mura poi Adelusi per il nuovo +2. Si procede testa a testa, Stigrot non passa con il contrattacco del possibile 17-17, ma si rifà la palla del pareggio a quota 20. Un muro cruciale di Aleksic su Adelusi mantiene avanti la Megabox (22-21), poi Stigrot manda out la palla successiva. Un nuovo muro di Mingardi su Adeusi strappa il 24-21, chiude il nono muro di Aleksic.

 

Così alla fine della partita la Mvp Camilla Mingardi: “Abbiamo iniziato nel modo giusto, sapevamo che avremmo dovuto aggredirle subito perché anche nella partita di andata era stata una partita difficile. Loro hanno confermato che non mollano mai, e contemporaneamente anche noi ci siamo un po’ rilassate e abbiamo preso il loro ritmo: avremmo potuto chiudere la partita prima. A quel punto nel quarto set abbiamo dovuto lottare per portare a casa questi tre punti fondamentali per la classifica”.

 

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-HONDA OLIVERO S. BERNARDO CUNEO 3-1
(25-17, 25-20, 16-25, 25-21)

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Mancini 10, Dijkema 1, Degradi 4, Aleksic 15, Mingardi 21, Gardini 3; Panetoni (L), Giovannini 6, Kosheleva 8, Grosse Scharmann, Kozbar. Non entrate:Provaroni (L), Cecconello, Ricci (L). All. Pistola.

HONDA OLIVERO S. BERNARDO CUNEO: Kubik 2, Sylves 6, Signorile 2, Stigrot 17, Hall 1, Enweonwu 3; Scognamillo (L), Scola, Adelusi 13, Ferrario (L), Tanase 9, Molinaro 9, Haak. All. Bellano.

ARBITRI: Carcione e Papadopol.

NOTE – Spettatori: 633. Durata set: 25’, 29’, 23’, 26’. Tot: 153’.